Maltempo, allerta arancione in Lombardia. Frana in strada nel Trevigiano

Temporali nel Varesotto, frana sulla SP 69

Diversi i disagi in Lombardia, in particolare nel Varesotto. Una frana, segnalano i vigili del fuoco, ha invaso la strada provinciale 69 nel comune di Laveno Mombello. Alcuni corsi d'acqua sono esondati e la situazione è critica in particolare a Lavena Ponte Tresa, Cuvio e Cuveglio. Una consistente massa di fango si è riversata nel Lago Maggiore dai fiumi Tresa e Margorabbia. Anche Marchirolo è stata investita da forti temporali con allagamenti di cantine e abitazioni. Alcune famiglie sono state costrette a lasciare le loro case.

Forti piogge in Valtellina

Dal tardo pomeriggio di ieri, il maltempo sta investendo anche Valtellina e Valchiavenna con vento e abbondanti precipitazioni sul fondovalle. Alto il rischio di pozze insidiose sull'asfalto delle principali arterie, come le statali 36 dello Spluga e 38 dello Stelvio. Sull'intero territorio provinciale si registra un crollo di oltre 12 gradi delle temperature, mentre i Vigili del fuoco del distaccamento di Mese (Sondrio) sono intervenuti in territorio comunale di San Giacomo Filippo per l'esondazione parziale del torrente Olcera che ha trascinato sulla strada fango e detriti.

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Maltempo, temporali nel Varesotto: frana sulla Sp 69

Forti piogge nel Trevigiano, una frana a Fregona

Sono decine gli interventi compiuti oggi dai vigili del fuoco a causa del maltempo in tutto il Veneto, in particolare in provincia di Treviso. Settanta le chiamate ricevute per allagamenti, alberi e pali della luce caduti in provincia, soprattutto dagli abitanti di Refrontolo, Volpago del Montello e Gaiarile. A Fregona una frana si è aperta in strada. Danni invece nel Veronese per il violento nubifragio che la sera del 6 giugno si è abbattuto sulla città, dove si sono registrati allagamenti in molti quartieri, e in provincia. In Valpolicella una grandinata durata 30 minuti tra Marano, Valgatara, San Floriano, Fumane e San Pietro in Cariano ha distrutto le ciliegie oltre che le vigne, dove si coltivano le uve del vino Valpolicella e dell’Amarone.

Maltempo in Piemonte: allerta gialla e acquazzone su Torino

Maltempo anche sul Piemonte. Già dalle prime ore della mattina si sono registrati rovesci e temporali dalle Alpi in estensione sul resto della Regione. Il Centro Funzionale di Arpa Piemonte ha emesso un'allerta gialla per rischio idrogeologico, con possibili locali allagamenti e isolati fenomeni di versante. Nel pomeriggio un violento acquazzone, con grandine mista a pioggia e forti raffiche di vento, si è abbattuto sul centro di Torino. Forti rovesci segnalati anche nelle Valli di Lanzo, nel Torinese, e sulla pianura Vercellese e Biellese.

Allerta arancione nel centro della Liguria

In Liguria, nonostante l'intensa precipitazione che si è abbattuta oggi sull'intera regione, non si sono registrate criticità, solo qualche smottamento nel Savonese con qualche caduta massi. L'allerta arancione è rimasta fino alle 20 nelle zone centrali della regioni e prosegue poi come gialla fino alle 10 di domani mattina sul centro levante della regione. La maggiore intensità di pioggia si è registrato a Isoverde nell'entroterra genovese fino al Polcevera con 34 mm di pioggia, cumulate fino a 100 millimetri a Monte Pennello, 63 millimetri a Urbe nell'entroterra savonese e 70 millimetri a Barbagelata in Val Trebbia. Si sono registrati innalzamenti dei corsi d'acqua ampiamente dentro i livelli di guardia nell'Orba a Tiglieto e nello Stura a Campoligure. Il vento è stato abbastanza intenso con 106 km/h a Fontanafresca nell'entroterra di Genova.

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Maltempo sul Piemonte, allerta gialla per vento e rovesci

Codice giallo esteso a tutta la Toscana

La criticità meteo con codice giallo è stata estesa all'intero territorio toscano per oggi e domani dalla Protezione civile regionale. Le piogge, informa la Regione, interesseranno gradualmente, a partire da stasera, tutte le province. Già dal pomeriggio di domenica precipitazioni a prevalente carattere di rovescio o temporalesco nelle province di Lucca e Massa Carrara, dopodiché le restanti zone centrosettentrionali saranno coinvolte dalla sera e nella notte. Dal pomeriggio di domani, lunedì 8, fenomeni in graduale esaurimento con residui rovesci sulle zone orientali e meridionali, nelle province di Arezzo, Siena e Grosseto. Inoltre, le precipitazioni saranno associate a possibili temporali, forti sulle zone settentrionali della Toscana. Domani, invece, si avranno temporali nelle zone interne, in particolare nelle province di Pisa, Firenze, Siena, Arezzo e Grosseto. Possibili colpi di vento e grandinate.

Il maltempo frena la corsa al mare nel primo weekend della Fase 3

Il maltempo ha quindi colpito quello che doveva essere il weekend della tanto attesa riapertura della stagione balneare, con stabilimenti e Comuni che avevano messo in campo le app per prenotare il posto in spiaggia. Solo qualche eccezione al Sud: a Bari, ad esempio, c'è stato l'assalto alle spiagge. Oggi sulle spiagge libere baresi si sono riversati in centinaia, nonostante il divieto di balneazione per le piogge dei giorni scorsi che hanno provocato scarichi fognari. Distanze tra persone e tra ombrelloni non rispettate, le misure anti Covid sono state ignorate dalla maggioranza dei bagnanti. La polizia locale è intervenuta a più riprese, per far rispettare sia il divieto di balneazione che le distanze imposte dall'ordinanza della Regione Puglia.

Le previsioni meteo: inizio di settimana con il maltempo

Il maltempo al Nord continuerà anche nella giornata di lunedì con piogge che potranno estendersi anche sul medio Adriatico e, nel pomeriggio, in Basilicata, nel Nuorese e Puglia centro-settentrionale. Per martedì invece, in gran parte d'Italia ci sarà nuvolosità variabile e atmosfera instabile (LE PREVISIONI).