
Da Torino ad Aosta, è iniziato il "Giro d'Italia" delle Frecce Tricolori. FOTO
Per cinque giorni, la pattuglia acrobatica nazionale si esibirà nei cieli italiani, sorvolando tutte le Regioni. Tappa finale prevista per il 2 giugno a Roma, in occasione della Festa della Repubblica. Oggi, nel primo giorno del programma, i colori della bandiera italiana hanno tinto i cieli di Milano, Codogno, Trento, Aosta e Torino

Milano e Codogno, ma anche Aosta, Trento e Torino. Sono queste le località su cui oggi, 25 maggio, hanno volato le Frecce Tricolori italiane, lasciando nel cielo i colori della bandiera del nostro Paese. Parte così il “Giro d’Italia” della pattuglia acrobatica che, in cinque giorni, sorvolerà tutti i capoluoghi di Regione nell’ambito delle celebrazioni per il 2 giugno. Nella foto: Torino
Frecce Tricolori, via al Giro d’Italia dei cieliL'ultima esibizione delle Frecce Tricolori sarà, simbolicamente, quella del 2 giugno, con il sorvolo di Roma in occasione della Festa della Repubblica che però, quest'anno, non comprenderà la tradizionale parata ai Fori Imperiali. Nella foto: Torino
TUTTI GLI AGGIORNAMENTI SUL CORONAVIRUS IN DIRETTAQuesto il programma dei sorvoli delle Frecce Tricolori. Il 25 maggio: Trento, Codogno, Milano, Torino e Aosta. Il 26 maggio: Genova, Firenze, Perugia e L'Aquila. Il 27 maggio: Cagliari e Palermo. Il 28 maggio: Catanzaro, Bari, Potenza, Napoli e Campobasso. Il 29 maggio: Loreto, Ancona, Bologna, Venezia e Trieste. Il 2 giugno: Roma
LE FOTO DA MILANOCentinaia di persone hanno assistito alle esibizioni in programma per il 25 maggio. La sindaca di Torino, Chiara Appendino, ha assistito allo spettacolo dal balcone di Palazzo Civico: "Sono colori che rappresentano la nostra storia, i nostri valori e le nostre speranze", ha commentato
"Oggi le Frecce Tricolori ci hanno dimostrato che possiamo guardare tutti nella stessa direzione", ha aggiunto la prima cittadina torinese
In corso Moncalieri, in particolare tra Corso Vittorio e la chiesa della Gran Madre, diversi automobilisti di Torino, per non perdersi lo spettacolo, hanno abbandonato il loro veicolo lungo la strada, bloccando così per alcuni minuti il traffico
Il "Giro d’Italia" dei cieli vuole essere un segno di "unità, solidarietà e di ripresa” dall’emergenza Coronavirus