
Coronavirus, da Modena a Foggia: rivolte in 27 carceri di tutta Italia. FOTO
I detenuti protestano contro le restrizioni alle visite imposte a causa dell’epidemia. Oltre a San Vittore a Milano, si registrano disordini anche al Sant’Anna di Modena, a Palermo, a Prato. Decine di persone evase da Foggia. Bonafede: "Vogliamo tutelare la salute"

Proseguono anche nella giornata di oggi, 9 marzo, i disordini e le proteste nelle carceri di tutta Italia (in foto, il carcere di Foggia) a causa delle restrizioni alle visite imposte a causa dell’epidemia da coronavirus. Ieri, 8 marzo, sono morti 6 detenuti del Sant’Anna di Modena, tre dei quali erano stati appena trasferiti in altre strutture
Coronavirus, tutti gli aggiornamentiLe rivolte sono proseguite dalla mattina di oggi in 27 strutture di tutto il Paese. Oltre al San Vittore di Milano, dove detenuti sono saliti sui tetti del carcere, a Foggia (in foto) alcuni detenuti sono riusciti a fuggire dall’istituto penitenziario
Coronavirus, rivolta nelle carceri italiane: tentativi di evasione e diversi mortiA Foggia decine di persone sono riuscite a uscire dal carcere e alcune sono ancora ricercate
Coronavirus, rivolta al carcere di San Vittore a Milano: detenuti sul tetto. FOTOI detenuti avrebbero divelto un cancello della 'block house', la zona che li separa dalla strada. Molti altri detenuti si sono arrampicati sui cancelli perimetrali. Sul posto polizia, carabinieri e militari dell’esercito
Coronavirus, lo speciale di Sky Tg24“Vogliamo l’indulto e l’amnistia, non possiamo stare così con il rischio del coronavirus. Noi viviamo peggio di voi, viviamo nell’inferno”, sono state alcune delle rivendicazioni dei detenuti foggiani, secondo quanto riferito da uno di loro durante le rivolte (in foto, un detenuto ferito)
Coronavirus, rivolta in carcere a Foggia: detenuti sul tetto. In 20 evadono. VIDEONella casa circondariale di Foggia attualmente ci sono 608 detenuti. La capienza ottimale è di 365
Tra le strutture dove i disordini sono stati più gravi c'è quella di Modena (in foto). Sono complessivamente 6 i detenuti provenienti dal Sant'Anna morti a causa delle proteste: 3 nello stesso penitenziario e altri 3 dopo i trasferimenti in altre strutture carcerarie a Parma, Alessandria e Verona
Secondo le prime ricostruzioni, 5 sarebbero morti per overdose da psicofarmaci dopo un assalto all'infermeria da cui erano stati prelevati diversi farmaci. Un altro sarebbe invece deceduto per soffocamento a causa dei fumi provocati dell'incendio di materassi
Il ministro della Giustizia, Alfonso Bonafede, è intervenuto sul tema dicendo che "è nostro dovere tutelare la salute di chi lavora e vive nelle carceri" e che i provvedimenti presi hanno proprio "la funzione di garantire la tutela della salute dei detenuti e di tutti coloro che lavorano nella realtà penitenziaria"
I disordini di Prato non coinvolgono tutti gli ospiti, ma solo "il settore con detenuti di media sicurezza", ha fatto sapere il prefetto della città, Rosalba Scialla
Il prefetto ha detto anche che un gruppo di detenuti ha cercato di sfondare un cancello esterno al proprio reparto, che dà accesso a un cortile che, comunque, resta dentro la struttura