Istat, continua a diminuire la popolazione in Italia: 116mila persone in meno in un anno

Cronaca

L’Istituto di Statistica rende noto il rapporto annuale sugli indicatori demografici. Aumenta il divario tra nascite e decessi: per 100 persone decedute arrivano soltanto 67 bambini. Nel 2019 registrato il livello più basso di "ricambio naturale" degli ultimi 102 anni

In Italia continua a diminuire la popolazione: al primo gennaio 2020 i residenti ammontano a 60 milioni 317mila, 116mila in meno su base annua. Sono i dati resi noti dall'Istat nell'annuale rapporto sugli indicatori demografici. Secondo quanto affermato dall’Istituto di Statistica, è in aumento il divario tra nascite e decessi: per 100 persone decedute arrivano soltanto 67 bambini (dieci anni fa erano 96). Tuttavia, "alla luce dei primi risultati provvisori - spiega l'Istat -, l'anno appena concluso non risulta contrassegnato, per quanto concerne il quadro demografico nazionale, da significativi cambiamenti, inversioni di tendenza o improvvisi quanto temporanei shock di periodo".

"Ricambio naturale" mai così basso da 102 anni

Secondo Istat, il 2019 è dunque "un anno nel quale le tendenze demografiche risultano da un punto di vista congiunturale in linea con quelle mediamente espresse negli anni più recenti. Le evidenze documentano ancora una volta bassi livelli fecondità, un regolare quanto atteso aumento della speranza di vita, cui si accompagna, come ormai di consueto, una vivace dinamica delle migrazioni internazionali". Inoltre, lo stesso Istituto conferma che nel 2019 è stato registrato il livello più basso di "ricambio naturale" degli ultimi 102 anni. A fronte di 435mila nati vivi, sono stati registrati 647mila decessi. 

Mai così poche nascite in Italia

A preoccupare è in particolare il numero dei bambini nati nel nostro Paese. Nel 2019 le nascite in Italia sono state 435mila, il dato più basso mai riscontrato nella storia del Paese. Per contro, il numero dei decessi, 647mila, pur di poco inferiore al record riscontrato nel 2017 (649mila), "rispecchia in pieno le tendenze da tempo evidenziate". Per quanto riguarda invece il numero medio di figli per donna, la media è di 1,29, mentre è di 32,1 anni l'età media al parto. Aumenta invece la speranza di vita per la popolazione: per le donne è di 85,3 anni, mentre è di 81 anni per gli uomini. Per gli uni come per le altre l'incremento sul 2018 è pari a 0,1 decimi di anno, corrispondente a un mese di vita in più. Si segnala, inoltre, un ulteriore rialzo dell'età media: 45,7 anni al primo gennaio 2020.

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