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Meteo, le previsioni di Capodanno 2020

Cronaca

Sole e cieli prevalentemente sereni attendono l’Italia tra martedì 31 dicembre 2019 e mercoledì 1 gennaio 2020. Nebbia e nuvole basse in Pianura Padana. Temperature in rialzo sopra la media stagionale. Il freddo tornerà a ridosso dell’Epifania

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Un Capodanno all’insegna del sole: è quanto attende l’Italia martedì 31 dicembre 2019 e mercoledì 1 gennaio 2020. Il 2019 si chiuderà con condizioni meteo prevalentemente buone su tutta la Penisola, grazie all'interruzione del flusso di aria fredda proveniente dai Balcani e alla presenza di un anticiclone che porterà a una breve ritirata dell’inverno. Anche il nuovo anno comincerà con cieli sereni e temperature sopra la media. Il freddo, proveniente dal Nord Europa, potrebbe riaffacciarsi nei primi giorni del 2020, intorno al 4-5 gennaio e nel giorno dell’Epifania. (LE PREVISIONI)

Le previsioni del 31 dicembre

L'ultimo giorno dell'anno, martedì 31 dicembre, l'alta pressione riporterà stabilità atmosferica su tutta Italia: sole e cieli senza nuvole. L’unico fenomeno da segnalare è la nebbia che comincerà a svilupparsi in forma più diffusa su molte aree della Pianura Padana e anche su alcuni tratti interni del Centro. Di notte e nelle ore vicine all'alba, sono attese forti riduzioni alla visibilità specialmente sui tratti della bassa Lombardia, l'Emilia settentrionale e il basso Veneto. Le temperature sono in moderata ripresa nei valori massimi soprattutto nelle Regioni del Centro Sud. Condizioni di caldo anche piuttosto anomalo sono attese sull'arco alpino occidentale, dove al di sopra degli strati di inversione termica si raggiungeranno temperature molto superiori alle medie del periodo. In attenuazione i venti freddi nord-orientali.

Le previsioni del 1 gennaio

Il nuovo anno si aprirà con un’ulteriore espansione dell'alta pressione sull’Italia: tanto sole al Centro Sud e sui rilievi del Nord. La Val Padana invece, comincerà fin dal mattino a essere avvolta da uno strato di nebbie e nubi basse che daranno vita a inversioni termiche capaci di mantenere un clima molto rigido sulla fascia pianeggiante rispetto alle vicine aree montuose. Temperature in deciso aumento su gran parte della Penisola, con valori che torneranno ancora una volta sopra la media del periodo, eccetto nei settori pianeggianti del Nord.