Con questi dati, diventa irrealizzabile l'obiettivo per il 2020 della riduzione delle vittime del 50% imposto dall'Unione europea. Gli esperti: serve prevenzione
Nove morti al giorno. È questo il bilancio degli incidenti stradali nel 2019, dovuti a eccesso di velocità, mancato uso delle cinture di sicurezza, utilizzo del cellulare, consumo di alcol o sostanze stupefacenti. I dati parlano chiaro: secondo l'Istat, nel primo semestre dell'anno gli incidenti sono aumentati del 25% sulle autostrade, e il numero delle vittime segna un +1,3% rispetto allo stesso periodo del 2018.
La prevenzione
Come spiegano gli esperti, la parola chiave è prevenzione. Con questi dati, infatti, diventa irrealizzabile l'obiettivo per il 2020 della riduzione del 50% dei morti sulle strade imposto dall'Unione europea. Oltre alle autotrade, nel primo semestre dell'anno si è registrato un aumento delle vittime anche sulle strade extraurbane (+0,3%). Per le strade urbane si stima, invece, una diminuzione pari a circa il 3%. Nel periodo gennaio-giugno 2019, gli incidenti sono stati 82.048 e hanno causato 1.505 morti e 113.765 feriti.