Lo stop partirà alle 00.01 e continuerà fino alle 24. A proclamarlo, le sigle sindacali che lamentano "la grave crisi" in cui versa il settore e chiedono il rifinanziamento del fondo di solidarietà del trasporto aereo all’interno di una vicenda ancora senza soluzione
Venerdì 13 dicembre ci sarà uno sciopero nazionale del trasporto aereo. Lo stop di 24 ore, che inizierà alle 00.01 e terminerà alle 24, è stato proclamato dalle sigle sindacali Filt Cgil, Fit Cisl, Uilt e Ugl Trasporto aereo. I motivi della protesta sono "la grave crisi" in cui versa il settore, il rifinanziamento del fondo di solidarietà del trasporto aereo e la vicenda Alitalia "ancora senza soluzione". Possibili disagi, dunque, non solo per i passeggeri Alitalia, ma anche per quelli che viaggiano con Air Italy.
"Su Alitalia immutate le problematiche"
Su Alitalia, sottolineano le organizzazioni sindacali, "permangono immutate tutte le problematiche che hanno determinato la crisi della principale compagnia italiana" e non ci sono "al momento certezze". In particolare, i sindacati puntano il dito sull'applicazione della cassa integrazione straordinaria. Proprio nelle scorse ore la compagnia aerea ha proposto di estendere per altri tre mesi la cassa integrazione straordinaria in scadenza il 31 dicembre, fino al 23 marzo 2020, per 1.180 addetti. Riguardo al comparto aereo, invece, i sindacati sostengono che deve essere "profondamente riformato, intervenendo sulle asimmetrie competitive che penalizzano da anni le imprese italiane, contribuendo in maniera rilevante a causarne le ripetute crisi, ed eliminando il dumping salariale attraverso la promulgazione di una normativa di sostegno che identifichi il contratto nazionale collettivo di lavoro come riferimento minimo normo - retributivo".
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