Sigarette senza combustione, sarà un futuro senza fumo?

Cronaca

Pamela Foti

I fumatori nel mondo sono 1 miliardo. "Il nostro obiettivo è che entro il 2025 almeno 40 milioni passino a prodotti senza fumo, puntando nel più breve tempo a eliminare le sigarette" dice PMI che presenta un nuovo modello del dispositivo che scalda il tabacco

Obiettivo: un futuro senza fumo. A dirlo è Philip Morris International che è convinta di essere il miglior conoscitore del mercato e delle abitudini del fumatore. I consumatori di sigarette al mondo sono oltre 1 miliardo, un numero che, secondo le stime dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, resterà stabile anche nel 2025. Nonostante il lavoro di prevenzione e le campagne di informazione, infatti, ben 9 fumatori su 10 continueranno a farlo. “E’ per questo che la nostra missione è aiutare i fumatori a passare a prodotti senza fumo, prodotti alternativi senza combustione”, dice Marco Hannapel, amministratore delegato di Philip Morris Italia durante la presentazione a Milano IQOS 3 Duo, nuovo modello di dispositivo che scalda il tabacco senza brucialo. Insomma, niente cenere né fumo. 

I nuovi prodotti 

Si tratta di un prodotto “verso i fumatori e non per attirare nuovi consumatori”, sottolinea Hannapel. Chiariamoci, IQOS non è un prodotto privo di rischi e contiene nicotina, che causa dipendenza. La scelta migliore è stata fatta da tutti coloro che hanno smesso del tutto di fumare o che non hanno iniziato. Ma, se proprio si ha intenzione di continuare, occorre informarsi e pretendere di essere informati. 

Allarme ISS, ma per sigarette elettroniche

Proprio di recente, l’Istituto Superiore di Sanità ha diramato un'allerta di grado 2 (quello intermedio su 3 gradi) sulle sigarette elettroniche per vigilare sulla "grave malattia polmonare tra le persone che utilizzano le svapo, con causa sconosciuta", segnalata negli Stati Uniti. Il sospetto delle autorità di controllo è che in America le e-cig vengano usate in modo improprio, ossia utilizzando al posto dei normali liquidi in commercio droghe illegali. Un rischio più remoto in Europa, sottolinea l'Iss, dove i controlli sono assai più serrati. E che non coinvolge le IQOS. “Va precisato che si tratta di situazioni che devono essere ancora essere analizzate e validate  -  afferma Marco Hannapel -  In ogni caso, si tratta di prodotti che niente hanno a che fare coi nostri dispositivi. Sotto osservazione sono i prodotti che utilizzano sistemi aperti e liquidi. Liquidi che addirittura si crede svengano acquistati nel mercato illegale. Il nostro è un prodotto a tabacco riscaldato che ha ottenuto un processo di autorizzazione di Fda”. 

Fda ha validato il processo produttivo 

Lo scorso 30 aprile, infatti, la Food and Drug Administration ha confermato che il sistema di riscaldamento elettronico di Philip Morris International è uno strumento adeguato ai fini della protezione della salute pubblica e ne ha autorizzato la vendita negli Stati Uniti d’America.

In 8 milioni hanno abbandonato le sigarette

Ad oggi, sono circa 8 milioni i fumatori adulti nel mondo, di cui oltre mezzo milione in Italia, ad abbandonare le sigarette. “Il consumatore tipo IQOS in Italia - dice l’amministratore delegato - è uomo e ha tra i 35 ei 40 anni. -  L’obiettivo di azienda è arrivare agli uomini e alle donne che hanno oltre 50 anni. Sono, secondo i nostri dati, quelle che consumano maggiormente sigarette”.  In sintesi, l’obiettivo di PMI è che entro il 2025 almeno 40 milioni di fumatori di sigarette, che altrimenti continuerebbero a fumare, passino a prodotti senza fumo, puntando nel più breve tempo a eliminare le sigarette. 

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