Da "Ma che brava, lavori! Così ti tieni occupata" a "Sei fortunata che i tuoi amici ti portano in giro", una clip racconta con ironia le discriminazioni legate al mondo della disabilità fisica
"Cosa succede quando metti insieme le pessime uscite della gente e una videocamera?". Così la scrittrice Marina Cuollo presenta un nuovo video che con ironia racconta i pregiudizi e le discriminazioni legati al mondo della disabilità fisica.
L'ironia sui pregiudizi
Cuollo sintetizza le "cinque cose da non dire alle persone con disabilità". Da "Ma che brava, lavori! Così ti tieni occupata" a "Vai a fare una passeggiata? Sei fortunata che i tuoi amici ti portano in giro", nella clip sono raccontati molti dei luoghi comuni che, ancora oggi, persistono. Da anni Cuollo si occupa di questi temi: anche con un blog e un paio di libri, l'ultimo dei quali ("A disabilandia si tromba") pubblicato da Sperling & Kupfer.