Il rogo è divampato nella notte intorno alle 3.30. Il sindaco di Roveredo in piano ha invitato i cittadini a non uscire di casa e a tenere le finestre chiuse. I tecnici dell'Arpa Fvg finora avrebbero escluso problemi di natura ambientale. Indagano i carabinieri
Un incendio è divampato in un deposito di rifiuti ad Aviano, in provincia di Pordenone, nella notte tra venerdì e sabato intorno alle 3.30. (FOTO) Il sindaco di Roveredo in piano, comune confinante con Aviano, Paolo Nadal, ha invitato i cittadini, con un post su Facebook, a non uscire di casa, a tenere le finestre chiuse e a non consumare i prodotti del proprio orto. Disposta anche la chiusura delle scuole. Il rogo, di grandi dimensioni, ha causato il formarsi di una grande nube che ancora persiste sulla zona.
In azione varie squadre dei Vigili del Fuoco
Le fiamme si sono sviluppate nel deposito della Snua, nella zona industriale di Aviano e riguarderebbero, secondo quanto ha reso noto l'azienda, soltanto i rifiuti e non anche automezzi o aree strutturali. Per spegnere l'incendio, sul posto sono arrivate varie squadre dei Vigili del Fuoco provenienti dalla sede centrale e dai distaccamenti di Maniago e San Vito. Nell'area stanno lavorando 6 automezzi dei pompieri e 17 operatori. In azione c'è anche una squadra di tecnici dell'Arpa Fvg che finora avrebbe escluso problemi di natura ambientale.
Avviate indagini dei carabinieri
I vertici della base Usaf di Aviano hanno invitato dipendenti e lavoratori a restare in casa e provvedimenti analoghi sono stati presi dai sindaci delle aree coinvolte a tutela della salute dei cittadini. I carabinieri, intanto, hanno avviato indagini per individuare le ragioni dell'incendio.