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Papa Francesco sui politici: "Qualcuno merita gli insulti, ma preghiamo per loro"

Cronaca

Durante la messa mattutina a Santa Marta, il pontefice ha chiesto ai cattolici di invocare Dio per aiutare i governanti, ricordando però ai parlamentari di “non annientare l’altro” solo perché ha un’opinione diversa

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“Ci sono politici, ma anche preti e vescovi, che sono insultati. Qualcuno se lo merita, ma ormai è come un'abitudine”. Lo ha detto Papa Francesco durante l'omelia della messa mattutina a Santa Marta, in cui ha invitato a pregare per i governanti. La politica “può essere sporca come può essere sporca ognuna delle professioni. Siamo noi a sporcare una cosa”, ha sottolineato il pontefice. E sulla funzione del Parlamento, ha precisato che bisogna "discutere ma non annientare l'altro. Anzi, si deve pregare per l'altro, per quello che ha un'opinione diversa dalla mia".

"I politici vanno aiutati"

"Chi di noi ha pregato per i governanti? Chi di noi ha pregato per i parlamentari, perché possano mettersi d'accordo e portare avanti la patria?”, ha proseguito Francesco, ricordando che i politici hanno “la responsabilità di condurre il Paese" e per questo vanno aiutati. “È bello pensare che se il popolo prega per i governanti, i governanti saranno capaci pure di pregare per il popolo", ha concluso.