La giovane, arrivata già in gravi condizioni al pronto soccorso, è stata ricoverata nel reparto rianimazione. A lanciare l'allarme alcuni conoscenti dopo che non rispondeva al telefono. Avviata la profilassi sulle persone a lei vicine
Una ragazza di 23 anni della provincia di Sassari è morta nella notte tra giovedì e venerdì per meningite nel reparto Rianimazione dell'ospedale Santissima Annunziata di Sassari. La giovane era arrivata al pronto soccorso poche ore prima con un'ambulanza del 118, ed era stata subito trasferita in Rianimazione. I medici non hanno potuto fare nulla per salvarle la vita, e poco dopo la mezzanotte è deceduta.
L'allarme dato da conoscenti dopo che non rispondeva al telefono
La giovane, studentessa a Sassari, non rispondeva al telefono da un paio di giorni , per questo alcuni suoi conoscenti, preoccupati, hanno chiesto aiuto ai servizi di emergenza-urgenza. Nell'appartamento dove la 24enne abitava, sono poi intervenuti i vigili del fuoco assieme agli operatori del 118: i soccorritori l'hanno trovata in condizioni gravissime e l'hanno subito trasportata al pronto soccorso del Santissima Annunziata. Di qui il ricovero in Rianimazione e il decesso avvenuto durante la notte.
Verifiche su familiari e persone a lei vicine
Il servizio di Igiene e Sanità pubblica della Assl di Sassari ora ha avviato la profilassi farmacologica dei familiari della giovane e delle persone entrate in contatto con lei. "La situazione è sotto controllo", assicura Fiorenzo Delogu, responsabile del Servizio. "Nel corso della notte - spiega l'Ats - è stato individuato un primo gruppo di soggetti, composto da parenti, conoscenti e operatori sanitari, cui è stata somministrata la profilassi. Una volta ottenuti i risultati delle analisi per l'identificazione del ceppo batterico, si procederà con una campagna di vaccinazione nei confronti delle stesse persone già individuate come contatti e, eventualmente, la profilassi vaccinale sarà estesa verso una popolazione più ampia".