Beccati sulla spiaggia di Marina di Ardea insieme ai familiari due membri della cosca che controlla il quartiere partenopeo di San Giovanni a Teduccio. Ricercati dal dicembre scorso, devono scontare 5 anni per estorsione aggravata da metodo mafioso
Due esponenti del clan Rinaldi, che erano sfuggiti a un ordine di carcerazione nel dicembre 2018, sono stati arrestati dai carabinieri della sezione catturandi del Nucleo Investigativo di Napoli a Marina di Ardea, in provincia di Roma, mentre erano in spiaggia con i familiari. Si tratta del 47enne Sergio Grassia e del 42enne Raffaele Oliviero, entrambi appartenenti alla cosca con roccaforte nel rione Villa del quartiere di San Giovanni a Teduccio. I due devono rispondere di estorsione aggravata da metodo e finalità mafiosi. Grassia e Oliviero dovranno scontare una pena di 5 anni di reclusione. Ora sono nel carcere di Velletri.