Tania Cagnotto e Francesca Dallapè: primi tuffi da mamme

Cronaca
Tania Cagnotto e Francesca Dallapè al Diving World Series 2016 (Getty Images)
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Le due atlete sono tornate sul trampolino, osservate dalle piccole Ludovica e Maya a bordo vasca, per inseguire un nuovo sogno: conquistare una medaglia ai giochi olimpici di Tokyo 2020

Tania Cagnotto e Francesca Dallapè sono tornate sul trampolino. Le due vice campionesse olimpiche sono di nuovo in piscina a Bolzano per inseguire un sogno: conquistare insieme una medaglia ai giochi olimpici di Tokyo 2020. In attesa dell'evento le due atlete si allenano, osservate a bordo vasca dalle piccole Ludovica e Maya, rispettivamente figlie di Dallapè e Cagnotto.

Allenarsi da mamma

"Mi alleno volentieri, perché non sento più la pressione e anche perché in questo modo ho due ore per me che mi danno un po' di energia per fare poi la mamma", scherza Tania Cagnotto. L'atleta è di recente diventata mamma della piccola Maya, ma l'amore per il trampolino non si è mai spento. Dopo aver annunciato la fine della sua carriera dopo l'argento di Rio 2016 e il ritorno ai tuffi ad agosto 2018, oggi confessa: "Non pensavo di tornare a gareggiare. Nel maggio 2017 avevo fatto la mia gara di addio e avevo appeso il costume al chiodo. L'idea di Francesca all'inizio sembrava una follia, ma poi mi sono convinta".

Tuffi da mamme

Cagnotto e Dallapè gareggeranno nel titolo per il trampolino sincro da tre metri. In vista di Tokyo 2020 sono tornate in piscina a Bolzano, assistite da allenatori e atleti, e sorvegliate attentamente da Maya e Ludovica. Nonno Giorgio Cagnotto tiene sotto controllo e fa giocare la piccola Maya. "Se non fossimo convinti di poter farcela e andare a Tokyo, non saremmo qui. Come tecnico faccio il tifo per le due ragazze, come nonno invece meglio che non ne parliamo", scherza Giorgio. "La priorità ormai ovviamente è Maya - mette in chiaro Tania - ha solo dieci mesi e non voglio perdermi questi momenti". Francesca Dallapè è diventata mamma nove mesi prima di Tania. "La gestione - conferma la trentina - è cambiata, finito l'allenamento fai tutto velocemente per tornare a casa". Continua: "È bello condividere con Tania le stesse emozioni, non solo quelle dello sport, ma ora entrambe abbiamo una bimba e ci confrontiamo anche sulle pappe".

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