Lo scontro è avvenuto nel quartiere Carmine dopo uno scambio di insulti. Una ventina le persone coinvolte: da una parte un gruppo di estrema destra e dall'altra antagonisti di sinistra. Le indagini sono in corso per identificare tutti i presenti
Nella notte, a Brescia, si è verificata una rissa tra esponenti del centro sociale locale “Magazzino 47” e appartenenti a un gruppo di skinhead. Una ventina le persone coinvolte, che si sarebbero scontrate nel quartiere Carmine, zona multietnica della città. La ricostruzione di quanto accaduto è ancora al vaglio della Questura: al momento il bilancio è di quattro persone arrestate.
La ricostruzione
La rissa sarebbe scattata per uno scambio di insulti con gli attivisti di estrema sinistra per motivi politici, al passaggio del gruppo di skinhead (una decina) davanti agli antagonisti. I quattro arrestati, tra i 25 e i 35 anni, secondo quanto precisato dalla polizia, sono skinhead legati ad un gruppo di estrema destra presente nella Curva Nord del Brescia calcio, che si sono scontrati con persone legate al mondo antagonista di Brescia. I provvedimenti d'arresto sono ora al vaglio della magistratura. Esclusa per ora la presenza di esponenti di Forza Nuova, come emerso in un primo momento, anche se le indagini per identificare tutti i partecipanti sono ancora in corso.
