Cosenza, arrestato per corruzione impiegato dell'Agenzia delle Entrate
Cronaca
Il provvedimento è scattato in seguito alla segnalazione da parte di un cittadino ed è stato convalidato dal Gip del Tribunale che ha poi applicato la misura cautelare interdittiva nei confronti del funzionario
Un dipendente dell'Agenzia delle Entrate di Cosenza è stato arrestato dalla Guardia di Finanza con l'accusa di corruzione. Il provvedimento, scattato su segnalazione da parte di un cittadino, è stato convalidato dal Gip che ha stabilito la misura cautelare interdittiva nei confronti del funzionario.
La ricostruzione dell'episodio
Le indagini sarebbero partite dalla segnalazione di un cittadino. Secondo una prima ricostruzione, infatti, il contribuente si sarebbe recato all'Agenzia delle Entrate per la registrazione di un atto di successione. Qui, un impiegato addetto al servizio di assistenza gli avrebbe promesso una rapida evasione della pratica in cambio di 300 euro in contanti.
La segnalazione alle autorità
Avendo versato già l'imposta per l'atto di successione, il cittadino, insospettito, ha segnalato l'episodio alla Guardia di Finanza. Successivamente sono state avviate le indagini coordinate dalla Procura di Cosenza diretta da Mario Spagnuolo, che si è avvalsa di servizi di osservazione e appostamento oltre alle intercettazioni. Una volta identificate la banconote destinate al pagamento indebito, i militari hanno filmato l'incontro tra il funzionario e il cittadino registrando la consegna del denaro e la contestuale ricevuta di registrazione dell'atto. A quel punto i finanzieri sono potuti entrare in azione arrestando il funzionario pubblico.
