La ragazza si trovava in un locale della “movida” con degli amici quando sarebbe stata avvicinata da un giovane straniero che l'avrebbe convinta ad appartarsi. La polizia indaga per identificare il presunto violentatore, fuggito dopo l’abuso
Una serata estiva in un locale di Jesolo si sarebbe trasformata in un incubo per una 15enne residente in Friuli-Venezia Giulia. La ragazza ha raccontato di essere stata violentata in spiaggia da un giovane straniero. Sarebbe successo lo scorso mercoledì notte, 22 agosto. Il presunto aggressore non è ancora stato identificato.
La dinamica
La polizia sta indagando sulla base dei racconti forniti dalla ragazza e dagli amici che erano con lei. Il Corriere del Veneto, che riporta la notizia, spiega che sul caso ci sono ancora molti aspetti da chiarire. La giovane, secondo il suo racconto, si trovava con degli amici in un locale della “movida” di piazza Mazzini quando sarebbe stata avvicinata da un ragazzo che l'avrebbe convinta a seguirlo in spiaggia. Lì, ha denunciato la 15enne, avrebbe abusato di lei. Poi sarebbe riuscito a fuggire. La ragazza è stata soccorsa dai suoi amici che, preoccupati per l'assenza della giovane alla fine della serata, sarebbero stati attirati in spiaggia da grida e pianti.
In vacanza vicino Jesolo
La 15enne si trovava in vacanza con la famiglia in una località balneare del Veneziano, vicina a quella più movimentata e turistica di Jesolo, famosa per le sue discoteche e la vita notturna. Mercoledì sera avrebbe avuto il permesso dai genitori di passare la serata proprio nella vicina città, insieme a quattro amici. Ora la polizia vuole capire se la 15enne fosse stata avvicinata già in precedenza dal suo aggressore oppure la sera stessa. Il Corriere del Veneto riporta che nell’ultimo anno, nel Veneziano, si sono registrati 23 casi di violenza sessuale, il 28 per cento in più rispetto ai 18 dei dodici mesi precedenti.