L’operazione della Polizia postale di Milano è stata effettuata nell’ambito di un’indagine partita da una segnalazione dal Canada. Gli arrestati, uomini tra i 25 e i 60 anni, sono stati trovati in possesso di "ingenti quantitativi di materiale pedopornografico”
Quattro persone sono state arrestate e 18 sono indagate a piede libero nell'ambito di un'indagine sulla pedopornografia online in tutta Italia. L’operazione è stata condotta dagli agenti del Compartimento Polizia Postale e delle Comunicazioni per la Lombardia e coordinata dalla Procura della Repubblica di Milano. Gli arrestati sono stati trovati in possesso di "ingenti quantitativi di materiale pedopornografico": si tratta di uomini tra i 25 e i 60 anni, studenti, persone disoccupate e pensionate, provenienti dalle province di Latina, Bologna, Torino e Napoli.
L'operazione "Ontario"
L'indagine è stata denominata "Ontario", perché è partita da una segnalazione venuta dal Canada. Tutte le persone coinvolte sono accusate di detenzione e distribuzione di materiale pedopornografico. Tra gli indagati ci sono diversi lombardi di Bergamo, Mantova, Monza e del Pavese: si tratta di uomini single, studenti e operai. Tra questi i poliziotti sono arrivati anche a una donna, una collaboratrice domestica, anche lei indagata per gli stessi reati in provincia di Milano. Alcuni di questi soggetti, in particolare tre degli indagati, erano già noti per precedenti specifici in materia. Rischiano fino a 6 anni, in particolare per la distribuzione di video e foto che ritraggono bambini anche costretti ad atti sessuali.
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