In Evidenza
Altre sezioni
altro

Furti e rapine nel Nord, 23 arresti: 94 colpi in poco più di un anno

Cronaca
I crimini sono stati compiuti tra febbraio 2017 e giugno 2018 (Ansa)

Un'operazione dei Carabinieri ha portato alla scoperta di tre gruppi che agivano in maniera coordinata e di una serie di ricettatori che li affiancava

Condividi:

I carabinieri della compagnia di Stradella (Pavia), in collaborazione con i loro colleghi di Piacenza, Milano, Brescia, Padova e Alessandria, hanno arrestato questa mattina all'alba 23 persone, tutte ritenute responsabili (a vario titolo e in concorso tra loro) dei reati di associazione per delinquere, rapina, furto, ricettazione, detenzione e porto abusivo di armi. Gli arresti al termine dell'indagine denominata “Vampiri”.

L'inchiesta

Le indagini erano iniziate in seguito a una serie di furti e rapine in abitazioni, esercizi commerciali e ditte commessi soprattutto nella zona dell'Oltrepò Pavese. In tutto sarebbero stati 94 i colpi messi a segno tra febbraio 2017 e giugno 2018 in provincia di Pavia, ma anche nelle province di Monza e Brianza, Piacenza, Brescia, Cuneo e Reggio Emilia. Secondo una nota diffusa dai Carabinieri pavesi, "si è appurato che gli autori dei reati, suddivisi in tre diversi gruppi criminali (uno formato da soggetti di nazionalità albanese, uno da persone di nazionalità rumena e moldava e uno da individui di nazionalità moldava e kosovara) collegati tra loro, erano soliti agire in modo coordinato per la commissione dei diversi delitti, avvalendosi anche della partecipazione occasionale di altri soggetti, connazionali ma anche di nazionalità italiana”.

La ricettazione e l'individuazione degli obiettivi

I Carabinieri hanno accertato che il punto di riferimento dei gruppi criminali era un cittadino italiano di Casteggio (Pavia), socio di un “compro oro” e di un'agenzia immobiliare, che non solo avrebbe ricettato buona parte della refurtiva, ma sarebbe stato solito anche indicare gli obiettivi da colpire sfruttando le informazioni che apprendeva proprio grazie alle attività commerciali in cui era coinvolto. In un'occasione l'uomo avrebbe commissionato pure il furto di alcune costose biciclette da corsa, ciascuna del valore di circa 3-5mila euro, ai danni di ciclisti amatoriali della zona: tali mezzi sono poi stati rivenduti ad inconsapevoli appassionati. Nell'ambito dell'operazione sono inoltre state denunciate altre 11 persone, tutte ritenute responsabili del reato di ricettazione.