Roma, scoppio metro B scambiato per esplosione: era guasto tecnico

Un guasto tecnico scambiato per un’esplosione. Paura questa mattina, verso le ore 8.30, tra i passeggeri della metro B di Roma. Diversi utenti hanno contattato il 112 segnalando di aver sentito scoppi nella stazione Policlinico. Gli operatori del Numero unico di emergenza hanno immediatamente attivato forze dell'ordine, pompieri e 118. I quali, una volta sul posto, hanno appurato che non ci sarebbero state esplosioni ma un guasto alla linea aerea della metro che avrebbe provocato fumo e scintille. Immediatamente è scattata la sospensione del servizio tra le stazioni di Castro Pretorio e Monti Tiburtini. In questa tratta è stato attivato un servizio bus sostitutivo, comunica Atac. La stazione Policlinico è chiusa dalle 9. Almeno una decina le persone visitate dal personale del 118 presente sul posto, principalmente per crisi di panico.

Guasto a 100 metri dalla stazioni Policlinico

Il guasto alla linea aerea, a quanto si apprende, si sarebbe verificato a circa 100 metri dalla stazione Policlinico ed ha provocato la parziale interruzione della linea. Nella caduta sui binari il cavo elettrico avrebbe provocato un forte rumore accompagnato da fumo e scintille. Un treno che si è fermato prima di raggiungere la stazione Policlinico è stato evacuato in galleria, grazie alle banchine di emergenza. Alcuni passeggeri, nel panico, avrebbero dato l'allarme al 112. 

La protesta dei passeggeri

Intanto, a causa dei disagi per il guasto tecnico, è montata la protesta tra i passeggeri. "Dopo 20 minuti fermi al binario con i vagoni stracolmi - racconta una ragazza - ci hanno fatto evacuare camminando sul binario". I disagi maggiori alla stazione Policlinico dove un ragazzo racconta: "Ho sentito due esplosioni, ho pensato a un attentato". L'incidente è avvenuto mentre nella Capitale è in corso anche lo sciopero dei trasporti.