Arrestato dai carabinieri un 43enne che cambiava voce fingendosi vigile urbano, funzionario di Equitalia e anche giudice. Con questo stratagemma avrebbe sottratto 130mila euro a un'anziana: si faceva consegnare del denaro per pagare multe in realtà inesistenti
Arrestato a Torino un 43enne che, cambiando il tono della sua voce, si fingeva ora vigile urbano, ora funzionario di Equitalia o addirittura giudice. L'obiettivo era sempre lo stesso: truffare un'anziana donna grazie alle sue "interpretazioni". così l'uomo si faceva consegnare del denaro per pagare multe che in realtà la vittima del raggiro non aveva mai preso.
Sottratti 130mila euro in due anni
Il truffatore è stato preso dai carabinieri del comando provinciale di Torino, che ora lo accusano di avere sottratto alla donna, ottantenne, 130mila euro in due anni. È stata proprio quest'ultima, con la sua denuncia, a far scattare gli accertamenti dei militari della stazione Torino San Salvario. L'arrestato è sospettato di avere raggirato anche altre anziane. "Il silenzio è il miglior complice dei truffatori - sottolineano i carabinieri -. Denunciare è l'unica scelta possibile, rende liberi e aiuta a vivere meglio".