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Skipper italiano disperso su una barca a vela nell'Atlantico

Cronaca
Una foto di Aldo Revello (Ansa)

L’imbarcazione era partita dalla Martinica ed era diretta a La Spezia: è scomparsa tra le Azzorre e Gibilterra. A bordo anche un marinaio di origini romene di 30 anni. Sito portoghese: "Ritrovati alcuni resti della barca". Appello della moglie: “Continuate le ricerche”

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Uno skipper 53enne di La Spezia, Aldo Revello, risulta disperso, insieme ad un suo amico marinaio trentenne originario della Romania, dallo scorso 2 maggio nell’Atlantico, nel tratto di mare compreso tra le isole Azzorre e Gibilterra. I due erano di ritorno nella città ligure dalla Martinica e viaggiavano a bordo di una barca a vela di 14 metri, il Bright. A dare l'allarme è stata la moglie dello skipper, che ha informato la Guardia Costiera nazionale nel pomeriggio del 2 maggio. La donna ha anche invitato le autorità a proseguire nelle ricerche. Secondo quanto riporta il sito portoghese Correiro de Manha' alcuni resti dell'imbarcazione Bright, insieme a giubbotti, scatole e contenitori di carburante sarebbero stati ritrovati ma non ci sarebbe nessuna notizia dei due dispersi.

Barca a vela partita il 7 aprile dalla Martinica

Da quanto si apprende, il 53enne spezzino fa lo skipper di professione da oltre 15 anni e naviga abitualmente ai Caraibi. Ad aprile era tornato a Martinica con il marinaio per riportare la barca a La Spezia. I due, secondo il racconto della moglie dello skipper, erano partiti dalle Piccole Antille il 7 aprile e, dopo uno scalo intermedio, il 28 aprile erano ripartiti per Gibilterra.

Le ricerche

Le ricerche vengono condotte da un aereo dell'aeronautica portoghese e da tre navi. La barca a vela su cui viaggiavano lo skipper spezzino ed il marinaio di origini romene era data in navigazione a circa 330 miglia a est di Sao Miguel nelle Azzorre. L'allarme è stato ricevuto alle 13.48, ora locale, del 2 maggio. La Marina ha lanciato l'operazione di ricerca con la corvetta Enes, un aereo C-295 dell'Aeronautica Militare, due navi mercantili e un peschereccio. 

La moglie dello skipper: “Continuate le ricerche”

"Chiedo che le autorità continuino a impegnarsi nelle ricerche", è l'appello della moglie dello skipper spezzino. "Non riesco a capire cosa sia accaduto, l'ultimo contatto lo aveva avuto alle 0.16 dell'1 maggio. Il meteo era buono, con onde di uno-due metri e vento di 15-20 nodi a traverso. Sono marinai esperti, cercateli con grande impiego di forze", dice la donna, madre di una bambina di 4 anni. Le buone condizioni del tempo sarebbero confermate anche da quanto scritto dallo skipper nel diario di bordo nel giorno del primo maggio: “Che giornate meravigliose. Il Bright corre sereno senza sforzo oggi al gran lasco e macina miglia buone, in linea d'aria ne abbiamo fatte 420, molte di più sul mare a causa dei lunghi bordi dei giorni scorsi. I delfini arrivano anche tre volte al giorno a giocare a prua e stiamo bene. La sera è freschetto. L'oceano è uno spettacolo infinito in movimento”, aveva scritto.