Funerali Fabrizio Frizzi, a Roma in migliaia per l'ultimo saluto
CronacaNella chiesa degli Artisti, in piazza del Popolo, l'addio al presentatore scomparso il 26 marzo a causa di un’emorragia cerebrale. Ieri più di 10mila persone sono andate alla camera ardente allestita nella Capitale
"Lo chiamavano il combattente del sorriso"
"Mi hanno confidato che negli ultimi mesi lo chiamavano il combattente con il sorriso. Il sorriso era la sua forza", ha detto Don Insero durante l'omelia. "La cifra dell'esistenza di Fabrizio è stata la generosità", ha aggiunto il sacerdote, ricordando anche la sua "capacità di provare compassione". "L'amore che sta ricevendo dimostra che sta raccogliendo quello che ha seminato", ha detto il sacerdote, che poi ha proseguito: "Fabrizio è stato chiamato forse in modo prematuro. Ho apprezzato in lui la spontanea genuinità che gli ha creato anche qualche problema. Qualcuno gli diceva: dovresti centellinare questa tua presenza. Lui accompagnava tutti, si faceva prossimo, partecipava. Questa chiesa assediata dimostra l'affetto delle persone che vogliono ricambiare quello che hanno ricevuto. Siamo in difficoltà perché vorremmo accogliere tutti. Lui non faceva calcoli, voleva aiutare e mettersi a disposizione. Non lo faceva perché era grande filantropo, amava la persona".
"A Natale si commosse per la recita della figlia"
A ricordare Frizzi anche le maestre della figlia del conduttore, presenti nella chiesa degli Artisti: "Un padre sempre presente nella vita della piccola Stella: una bimba sempre allegra, gioviale e piena di vita. Di Frizzi il ricordo più bello è quello di Natale, quando Stella presentò la recita dell'intera scuola dell'infanzia e il padre si commosse", hanno raccontato.
Maxischermo in piazza del Popolo
In piazza del Popolo centinaia di persone si son radunate dietro le transenne per assistere alle esequie sui maxischermi. Tante le corone di fiori, tra cui quelle de "gli amici di Sky", "gli amici dei Fatti Vostri" e dei "condomini di via Cortina d'Ampezzo". Tra i presenti anche lo stendardo del liceo "Calasanzio", l'istituto frequentato dal presentatore.
"Fabrizio sempre nel cuore"
Tra i primi ad arrivare alla chiese degli Artisti per l’ultimo saluto a Frizzi, il regista e attore Leonardo Pieraccioni: "Bisogna dire addio a Fabrizio - ha detto - ma avercelo sempre nel cuore come tutti i personaggi che ci hanno fatto stare bene e che continuerà in qualche modo". Tra gli altri, presenti anche Alba Parietti, Michele Guardì, Carlo Conti, Simona Ventura, Giancarlo Magalli e la cantante Giorgia. Alle esequie c'era anche l'ex sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Maria Elena Boschi, che ha detto: "Ho conosciuto Fabrizio Frizzi, e ne ho potuto constatare la disponibilità quando ha partecipato al progetto per i giovani contro la 'ndrangheta. Da tutta la gente che è qui si vede l'affetto per lui, quanto sia stato amato e quanto ha dato alla nostra comunità". Ai funerali anche Valeria Favorito, la ragazza alla quale, nel 2000, Frizzi donò il midollo osseo salvandola dalla leucemia.