P3, per i giudici fu associazione segreta: condannato Carboni
Cronaca
Per l’uomo d’affari la condanna è di 6 anni e 6 mesi nel processo sul presunto comitato d'affari che puntava a condizionare gli organi costituzionali. Denis Verdini assolto dall’accusa di associazione a delinquere ma ritenuto colpevole di finanziamento illecito
Per i giudici della nona sezione penale di Roma la cosiddetta P3 fu una associazione segreta. Lo hanno affermato nella sentenza con cui hanno condannato, tra gli altri, a 6 anni e 6 mesi l'uomo d'affari Flavio Carboni. Assolto da questa accusa l'ex senatore Denis Verdini che però è stato condannato ad un anno e tre mesi per finanziamento illecito più il pagamento di una multa di 600mila euro.
Le altre sentenze
I giudici hanno condannato per associazione a delinquere e violazione della legge Anselmi sulle società segrete anche l'imprenditore Arcangelo Martino a 4 anni e nove mesi. Il reato era contestato anche anche per il giudice tributarista Pasquale Lombardi, morto lo scorso 2 marzo. In totale il tribunale ha inflitto otto condanne. Per i reati non legati all'associazione per delinquere, l'ex sottosegretario all'Economia Nicola Cosentino è stato condannato a 10 mesi per diffamazione e violenza privata. Inflitti due anni all'ex presidente della Cassazione, Vincenzo Carbone, per il reato di abuso d'ufficio. Per le altre posizioni i giudici hanno riconosciuto una serie di prescrizioni tra cui quella dell'ex governatore della Sardegna, Ugo Cappellacci.
