In Evidenza
Altre sezioni
altro

Polmone occluso, bimba salva dopo un intervento record a Torino

Cronaca
La bimba ha subito un intervento molto delicato (foto: archivio Ansa)

La piccola di sei anni, nata con una gravissima cardiopatia congenita, aveva uno solo dei due organi funzionanti: l'altro era occluso. Ma è riuscita a sopravvivere dopo un'operazione al cuore all'ospedale Regina Margherita del capoluogo piemontese

Condividi:

Poteva respirare da un solo polmone, ma ora è salva. Protagonista di questa vicenda a lieto fine una bambina di sei anni, che è riuscita a sopravvivere dopo un intervento cardiologico senza precedenti effettuato all'ospedale Regina Margherita di Torino.

Cardiopatia congenita

La piccola è nata con una gravissima cardiopatia congenita, la trasposizione dei vasi. La sua aorta e la sua arteria polmonare sono invertite rispetto ai ventricoli cardiaci. Solo uno dei suoi polmoni era funzionante, quello destro, perché l'arteria che porta il sangue al sinistro era completamente occlusa e, quindi, il sangue non arrivava al polmone stesso.

Tre interventi al cuore

Non solo. La bimba aveva anche un restringimento dell'aorta. Per questo motivo era stata sottoposta a tre interventi cardiochirurgici a cuore aperto per la ricostruzione dell'aorta ascendente e dei rami polmonari: il primo alla nascita, il secondo a due anni e il terzo quando ne aveva quattro. Nonostante ciò, all'età di cinque anni, si è verificata l'occlusione completa dell'arteria che porta il sangue al polmone sinistro. La piccola, che si affaticava e si ammalava frequentemente, respirava quindi con un polmone solo.

Salvata da un 'trapano'

Da qui la decisione di effettuare un nuovo intervento. I medici di Torino, guidati dalla cardiologa Gabriella Agnoletti, hanno riaperto l'arteria occlusa, partendo dall'inguine e usando una sorta di 'trapano' con energia a radiofrequenza. Il passaggio aperto è stato poi dilatato con materiali usati per riparare le coronarie degli adulti.

Vita normale

L'operazione è tecnicamente riuscita. Si tratta di un caso davvero eccezionale: non sono mai stati riportati in passato casi come questo di pazienti né pediatrici né adulti con un'occlusione di un intero polmone che perdurava da oltre due anni. La bambina ora sta bene e potrà avere una vita del tutto normale.