Firenze, travolge e uccide passante. Arrestato è positivo a cocaina
CronacaL'incidente, avvenuto nella tarda mattinata del 2 gennaio a Sesto Fiorentino, ha provocato la morte di un operaio di 58 anni. Il presunto investitore è in carcere con l'accusa di omicidio stradale e omissione di soccorso
Dopo aver travolto e ucciso con l'auto un uomo di 58 anni, si è dato alla fuga. Rintracciato e arrestato dai carabinieri a Sesto Fiorentino, Firenze, un marocchino di 33 anni è risultato positivo alla cocaina.
L'incidente il 2 gennaio
L'episodio si è verificato intorno alle 10.30 del 2 gennaio quando, secondo una prima ricostruzione, la vettura guidata dal 33enne avrebbe investito una persona che stava attraversando la strada in via Togliatti a Sesto. Dopo avere investito l'uomo, il nordafricano non si sarebbe fermato a prestare soccorso, tentando la fuga. I carabinieri, anche grazie al racconto di alcuni testimoni, sono riusciti a rintracciare il presunto investitore, arrestandolo in flagranza di reato con l'accusa di omicidio stradale. La vittima è un operaio di 58 anni residente a Sesto ed originario della provincia di Foggia. L'uomo è stato immediatamente soccorso in strada dai sanitari del 118 che hanno tentato di trasportarlo con massima urgenza all'ospedale di Careggi (Firenze) praticando le manovre rianimatorie. Nonostante questi tentativi, l'operaio è deceduto dopo qualche minuto, presumibilmente per arresto cardio-respiratorio.
Un altro incidente poco prima
Secondo quanto reso noto dai carabinieri e dalla polizia locale, il 33enne aveva causato alcuni minuti prima un altro incidente. L'uomo avrebbe infatti tamponato una vettura causando il leggero ferimento di un uomo e una donna, in via Gramsci a Sesto. Non è chiaro se il marocchino, sotto effetto di cocaina, abbia compreso di aver causato questo primo incidente. Si è comunque allontanato nella vicina via Togliatti, dove ha travolto, uccidendolo, il 58enne. La vettura con cui il presunto investitore avrebbe travolto l'operaio è una vecchia Peugeot che risulta assicurata e di proprietà del fratello del 33enne.
Positivo alla cocaina
Subito l'arresto, il 33enne è stato condotto in ospedale per gli accertamenti tossicologici, i cui risultati, arrivati nel tardo pomeriggio, hanno confermato la positività dell'uomo alla cocaina. Il presunto omicida è stato poi trasferito al carcere di Solliciano (Firenze) dove è attualmente detenuto con l'accusa di omicidio stradale e omissione di soccorso. Già noto ai militari dell'Arma per reati contro la persona, il 33enne, che vive a Campi Bisenzio (Firenze), avrebbe in particolare precedenti per maltrattamenti in famiglia e droga. Sulla vicenda sono in corso le indagini dei carabinieri della compagnia di Signa. La salma dell'operaio è stata trasportata presso il dipartimento di medicina legale dell'ospedale di Careggi dove nelle prossime ore sarà effettuata l'autopsia.