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Stromboli sotto osservazione, per il vulcano è ancora "allerta gialla"

Cronaca
Foto d'archivio

La Protezione civile alza il livello di attenzione per il cratere delle Eolie. Una decisione presa dopo che le reti di monitoraggio hanno registrato, nell'ultimo periodo, alcune variazioni dei parametri sismici, geochimici e di deformazione di versante

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Lo Stromboli è, più del solito, un osservato speciale. Tanto che la Protezione civile ha diramato per il cratere più esplosivo delle Eolie un’allerta “gialla”. La decisione, presa l'8 dicembre, si basa sui rilievi delle reti di monitoraggio che nell'ultimo periodo hanno registrato alcune variazioni dei parametri sismici, geochimici e di deformazione di versante.

Allerta “gialla”

L’allerta è passata da “verde”, che corrisponde all'attività ordinaria, a “gialla”, che prevede l'attivazione della fase operativa di “attenzione” secondo quanto previsto dal Piano nazionale di emergenza per l’isola di Stromboli. La valutazione di allerta, spiega un comunicato, è basata sulle segnalazioni delle fenomenologie e sulle valutazioni di pericolosità rese disponibili dai centri di competenza: per lo Stromboli sono l'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Osservatorio Etneo, Osservatorio Vesuviano e Sezione di Palermo) e il Dipartimento Scienza della Terra dell'Università di Firenze.

Vulcano imprevedibile

“L'innalzamento del livello – spiega il Dipartimento della protezione civile – determina il potenziamento del sistema di monitoraggio del vulcano e l'attivazione di un raccordo informativo costante tra la comunità scientifica e le altre componenti e strutture operative del Servizio nazionale della protezione civile”. Nella not, poi, si precisa: “Occorre tener presente che alcune fenomenologie dello Stromboli sono del tutto imprevedibili e improvvise, pertanto anche quando il livello di allerta è ‘verde’ il rischio non è mai assente e che, come per ogni vulcano, il passaggio di livello di allerta può non avvenire necessariamente in modo sequenziale o graduale, essendo sempre possibili variazioni repentine o improvvise dell’attività, anche del tutto impreviste”.