Spari in pizzeria a Ostia: due feriti. Regolamento di conti o racket

Agguato in piena regola nella notte a Ostia, a meno di una settimana dell'elezione del presidente del Municipio dopo due anni di commissariamento per mafia. Poco dopo le 22 del 23 novembre, uno scooter con a bordo due uomini si è fermato davanti a una pizzeria in via delle Canarie: uno dei due, col casco ancora in testa per coprire il volto, ha fatto irruzione nel locale e ha sparato contro due uomini. I feriti sono un 50enne, padre della proprietaria del ristorante, e il pizzaiolo 41enne. Il primo è stato colpito al polpaccio, mentre il secondo alla gamba e al gluteo. Stando alla polizia, potrebbe esserci un regolamento di conti o una vicenda di racket dietro all'agguato. Al momento, però, non si esclude nessuna pista. Intanto anche la neo presidente M5S del Municipio, Giuliana Di Pillo è intervenuta sulla questione: "Se si tratta di episodi mafiosi? I fatti da soli parlano".

Scooter bruciato trovato vicino al luogo dell’agguato

I feriti sono stati soccorsi e portati all’ospedale Grassi, e non sono in pericolo di vita. Secondo quanto si è appreso, entrambi i feriti hanno alle spalle una segnalazione per uso di sostanze stupefacenti e il pizzaiolo avrebbe anche un precedente di qualche anno fa per lesioni e danneggiamento. Intanto, sono stati ascoltati conoscenti dei due feriti e testimoni della sparatoria. La polizia ha poi ritrovato, nella notte, uno scooter dato alle fiamme, utilizzato con ogni probabilità dall'autore dell'agguato in pizzeria. Al vaglio degli investigatori ci sono anche le immagini delle telecamere della zona. L'ipotesi è che l'uomo che ha sparato abbia agito con almeno un complice. L'agguato si è verificato a pochi giorni dal voto nel municipio del litorale romano che era stato al centro delle polemiche dopo l’aggressione di Roberto Spada nei confronti del giornalista Daniele Piervincenzi e del film maker Edoardo Anselmi.