La vittima è un capitano di 36 anni. Il velivolo Eurofighter del reparto sperimentale era impegnato in una esibizione quando è improvvisamente caduto in acqua. - VIDEO
Un caccia Eurofighter dell'Aeronautica militare italiana è precipitato in mare nel corso di una manifestazione di air show a Terracina. Solo in un secondo momento è stato trovato il corpo del pilota, all'inizio dato per disperso: nessuno infatti sapeva se fosse riuscito a lanciarsi per tempo col paracadute.
La vittima aveva 36 anni
Secondo quanto riferito da fonti militari, la vittima è un capitano, il 36enne Gabriele Orlandi, in forza al Reparto Sperimentale dell'Aeronautica militare italiana. Alla tragedia ha assistito la fidanzata, che era in spiaggia a seguire l'air show ed ha avuto un malore.
Cause sconosciute
Le cause dell'incidente sono "ancora sconosciute", precisa l'Aeronautica Militare annunciando si aver "attivato le procedure per accertare le cause". Il ministro della Difesa, Roberta Pinotti e il capo di Stato Maggiore della Difesa, Claudio Graziano "si uniscono al capo di Stato Maggiore dell'Aeronautica Militare, Enzo Vecciarelli nell'esprimere vicinanza e cordoglio alla famiglia ed alle persone più care e vicine al giovane pilota".
Testimone: impatto violento
"E' stata una scena agghiacciante, il caccia dopo aver eseguito diversi esercizi è uscito da un giro della morte ed è caduto in acqua di pancia, a poche centinaia di metri dalla spiaggia dove eravamo in tantissimi per vederli. Abbiamo avuto paura". E' il racconto di Gianluca Pernisco, che si trova sul lungomare di Terracina (Latina), davanti al quale è precipitato un Eurofighter. "L'impatto è stato violento e non abbiamo visto alcun seggiolino essere espulso dall'abitacolo", conferma il testimone.