Secondo gli avvocati che difendono l'uomo, l’apertura dell’indagine rappresenta "un atto dovuto". Si attendono i risultati delle analisi degli alimenti e dell'autopsia dell’invitato deceduto
Il gestore del ristorante in provincia di Asti, dove lo scorso 10 settembre diversi invitati a un banchetto nuziale si sono sentiti male e uno è poi morto in ospedale, è stato indagato per omicidio colposo. La Procura di Asti nei giorni scorsi aveva già conferito gli incarichi per le analisi degli alimenti e per l'autopsia dello zio dello sposo, deceduto dopo il banchetto.
Attesa per le analisi
Secondo gli avvocati che difendono il ristoratore, l’apertura dell’indagine rappresenta "un atto dovuto e a garanzia del nostro cliente, in attesa degli esiti degli accertamenti". Secondo le indagini dei Carabinieri del Nas di Alessandria, coordinati dalla Procura di Asti, i malori degli invitati potrebbero essere legati a un'intossicazione alimentare. Tra le portate del banchetto, secondo quanto testimoniato dal fotografo del matrimonio, c'erano tartine di carne cruda, insalata di polpo, risotto con salsiccia e Barbera e ravioloni di pasta all'uovo. Lo zio dello sposo aveva 77 anni ed è morto in ospedale a seguito di complicazioni.