All'esterno della caserma il ragazzo ha sorriso e fatto smorfie alle persone che lo attendevano. Dopo l'interrogatorio dei carabinieri, il 17enne reo confesso è stato trasferito in una casa "protetta"
All'esterno della caserma il ragazzo ha sorriso e fatto smorfie alle persone che lo attendevano. Dopo l'interrogatorio dei carabinieri, il 17enne reo confesso è stato trasferito in una casa "protetta"