Crede sia accendino ma è pistola, cameriera resta ferita a Riccione
CronacaLa calibro 22 era in una stanza d'albergo. I carabinieri hanno individuato e arrestato il proprietario per porto d'arma clandestina
Una cameriera si è ferita con un colpo di pistola trovata in una camera d'hotel a Riccione. È successo il 14 agosto poco prima delle 9. I carabinieri hanno rintracciato e arrestato il proprietario dell'arma per porto d'arma clandestina. Due cameriere, mentre rifacevano una camera appena liberata, hanno trovato una pistola di piccolo calibro, una 22.
Uno scherzo pericoloso
Una delle due donne, pensando fosse un accendino a forma di pistola, ha puntato l'arma verso la collega di lavoro e ha premuto quello che credeva fosse un finto grilletto. E' partito un colpo che ha centrato all'addome l'altra cameriera. La donna, trasportata d'urgenza in ospedale, è stata operata e non sarebbe in pericolo di vita. Il contraccolpo della pistola ha invece ferito lievemente la donna che ha esploso il colpo.
L'arma dimenticata in albergo
Le indagini dei carabinieri di Riccione hanno quindi appurato che la stanza era stata appena lasciata da una famiglia, madre, padre e figli piccoli, in vacanza in Riviera, e trasferiti in un altro hotel collegato. È stato semplice per i carabinieri rintracciare quindi gli ospiti e quando, in seguito alla perquisizione della nuova sistemazione, i militari hanno trovato un proiettile, corrispondente all'arma già sequestrata, è scattata la denuncia e poi l'arresto disposto dal sostituto procuratore Davide Ercolani per possesso di arma clandestina. In manette un pregiudicato di Roma, di 42 anni, che nel trasferimento da una stanza all'altra ha dimenticato l'arma.