Sette misure di custodia cautelare, 5 in carcere e 2 divieti di dimora, per degli anarco-insurrezionalisti che, secondo le accuse, il 6 aprile aggredirono dei poliziotti durante un servizio antispaccio nei giardini Madre Teresa di Calcutta. Blitz in uno stabile occupato
Gli agenti della Digos di Torino hanno eseguito sette misure di custodia cautelare, di cui cinque in carcere e due divieti di dimora, nei confronti di altrettanti anarco-insurrezionalisti: secondo le accuse, lo scorso 6 aprile aggredirono un gruppo di agenti del commissariato Dora Vanchiglia impegnati in un servizio antispaccio nei giardini Madre Teresa di Calcutta.
Le accuse
Le sette persone sono accusate di violenza e resistenza a pubblico ufficiale. L'inchiesta è coordinata dal pm Antonio Rinaudo. L'operazione è durata alcune ore. Quando la Digos è entrata nello stabile di corso Giulio Cesare 45, da circa un anno occupato dagli antagonisti, alcuni di loro sono saliti sul tetto. Il blitz si è concluso quando, grazie anche all'intervento di una squadra dei vigili del fuoco, gli agenti sono riusciti a entrare nell'appartamento occupato, dove si erano blindati alcuni antagonisti.
L’aggressione
Lo scorso 6 aprile gli anarco-insurrezionalisti lanciarono contro i poliziotti diversi oggetti e bottiglie. Due agenti rimasero feriti. Durante l'aggressione, diversi cassonetti della spazzatura vennero rovesciati in strada, per impedire il passaggio alle forze dell'ordine, e dati alle fiamme.