Caporalato in azienda di Padova, tre arresti
CronacaTre persone, sospettate anche di riciclaggio, sono state arrestate per aver sfruttato e intimidito lavoratori, perlopiù extracomunitari, che si occupano della logistica
Attraverso intimidazioni avrebbero obbligato i lavoratori a sottoscrivere contratti che non corrispondevano al tipo di prestazioni erogate: con quest'accusa tre persone sono state arrestate dalla Questura di Padova in esecuzione di ordinanze di custodia cautelare emesse dalla Procura della Repubblica della città veneta (due ai domiciliari, una in carcere). Sospettati di caporalato, i soggetti sono anche indagati per riciclaggio.
Caporalato a Padova
La condotta delle tre persone, attualmente in stato d'arresto, avrebbe colpito i lavoratori di alcune cooperative del settore logistico, forzati a sottoscrivere contratti di lavoro a tempo determinato, in cambio del pagamento di una somma pattuita, per poi effettuare prestazioni lavorative ben oltre l'orario part-time per il quale erano stati regolarizzati. Ai lavoratori non sarebbero inoltre state riconosciute le tutele sindacali, in particolare in merito alle modalità della partecipazione alle iniziative di protesta. Ad esser vittima di questo sistema, sarebbero stati soprattutto lavoratori extracomunitari, i quali si sarebbero trovati in una posizione negoziale molto debole, condizionata dalla necessità di comprovare l'attività lavorativa per accedere al rilascio o al rinnovo del permesso di soggiorno. L'attività di intimidazione e minaccia a danno dei lavoratori è stata accertata in seguito alle indagini della Digos e della squadra mobile.