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Obama in Italia, il programma della due giorni milanese

Cronaca
Obama (foto d'archivio)

Primo appuntamento all'estero per l'ex presidente da quando ha lasciato la Casa Bianca. Prevista una cena all'Ispi con imprenditori e un intervento al summit Seeds&Chips. Tra le prime visite quella alla Pinacoteca Ambrosiana. Sala gli consegnerà le chiavi della città

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Barack Obama per due giorni a Milano, primo appuntamento all'estero dell'ex presidente americano da quando ha lasciato la Casa Bianca. L'ex inquilino della Casa Bianca è arrivato intorno a mezzogiorno di lunedì all'Ata, l'aeroporto dei voli privati di Linate (foto), e si è poi spostato in città con un corteo di 14 auto, aperto dai poliziotti in moto e chiuso da un'auto della Polizia locale, mentre un elicottero sorvolava la zona. Tra gli impegni l'incontro con il segretario del Pd Matteo Renzi, che ha detto di considerare "un gigantesco onore" iniziare la sua nuova esperienza alla guida del partito accogliendo l’ex presidente Usa "come un ritorno di uno statista e di un leader che avrà molto da dire per le prossime generazioni".

Fra gli appuntamenti di oggi dell'ex presidente Usa ci sarà certamente una cena a porte chiuse nella sede dell'Ispi, con i vertici dell'Istituto e 13 invitati scelti dalla Obama Foundation fra i membri del mondo imprenditoriale. Dopo il passaggio in albergo - il Park Hyatt, l'hotel cinque stelle in cui due anni fa alloggiarono anche Michelle e le due figlie Sasha e Malia, in visita ad Expo - il presidente è andato alla Pinacoteca Ambrosiana. Probabile una visita al Cenacolo vinciano. "Lui stesso ha chiesto di vederlo e questo mi inorgoglisce", ha detto il direttore del polo museale lombardo Stefano L'Occaso. Anche in questo caso si tratterebbe di percorrere gli stessi passi di Michelle, che qui fu accompagnata a vedere l'Ultima cena dall'allora premier Matteo Renzi con la moglie Agnese.

L’intervento alla Fiera di Rho

Di certo Obama parlerà a Seeds&Chips, il summit mondiale dell'innovazione alimentare alla fiera di Rho, alle 14 di martedì, quando saranno presenti fra gli altri anche Renzi, i ministri Fedeli, Calenda e Maurizio Martina, che gli regalerà dei semi degli orti sociali di Lampedusa. Biglietti (che includono il pass per quattro giorni di evento) a 850 euro praticamente esauriti, in una sala da 3.500 posti. Il suo intervento sarà preceduto da quello di una diciottenne, Morgane Kendregan, che parlerà per un minuto. Poi davanti alla platea interverrà il 44esimo presidente americano che, dopo il suo discorso, farà un botta e risposta con Sam Kass, chef di Obama alla Casa Bianca, suo consigliere per la nutrizione e direttore del programma Let's Move della first lady.

Le chiavi di Milano

Prima dell'appuntamento pubblico, intorno a mezzogiorno, Obama incontrerà un gruppo ristretto di persone, fra cui Letizia Moratti e il figlio Angelo, il finanziere Francesco Micheli, l'amministratore delegato di Intesa Sanpaolo Carlo Messina e l'ex premier Mario Monti. La visita in fiera a Rho dovrebbe essere anche l'occasione in cui il sindaco Giuseppe Sala gli consegnerà le chiavi di Milano, che lui vorrebbe far diventare una Davos del cibo.