L’uomo è stato arrestato all’alba in un bunker a Benestare, in provincia di Reggio Calabria. È uno dei personaggi coinvolti nello scontro tra famiglie che portò alla strage di Duisburg del 15 agosto 2007
Il boss Santo Vottari, ritenuto a capo dell’omonima cosca ‘ndranghetista, è stato arrestato all’alba dai carabinieri del Comando provinciale di Reggio Calabria. Il 45enne è stato uno dei personaggi della faida di San Luca che culminò con la strage di Duisburg del ferragosto 2007.
Il bunker nel bunker - Vottari, ricercato da dieci anni, è stato trovato in un bunker realizzato all'interno di un altro FORTINO in un edificio a Benestare e non ha opposto resistenza. Nello stesso stabile i carabinieri avevano già trovato quattro bunker: all'interno di uno di questi, in un appartamento all'ultimo piano, i militari hanno individuato una botola dalla quale si accedeva a un rifugio di dimensioni ridottissime, realizzato, probabilmente, per nascondersi solo poche ore.
La faida di San Luca - Il 45enne deve scontare 10 anni per associazione di stampo mafioso. L’uomo è stato coinvolto nel processo per la faida di San Luca che vide contrapposte le famiglie Pelle-Vottari e Nirta Strangio e che il 15 agosto del 2007 arrivò fino in Germania provocando sei morti, uccisi a colpi di arma da fuoco fuori dal ristorante Da Bruno.