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Roma, sgominata baby gang: avrebbe compiuto almeno 5 colpi

Cronaca
Le ordinanze di custodia sono state notificate dalla Polizia (Archivio Fotogramma)

Dodici ragazzi tra i 14 e i 19 anni, di cui solo tre maggiorenni, sono accusati di aver rapinato nel mese di gennaio alcuni esercizi commerciali gestiti da stranieri nei quartieri Appio e Tuscolano, zona sud-est della Capitale

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Furto, rapina, percosse e danneggiamenti. Sono i reati contestati a dodici ragazzi tra i 14 e i 19 anni, ai quali gli agenti del commissariato di polizia Appio-Nuovo di Roma hanno notificato le ordinanze di custodia cautelare. La baby gang, di cui facevano parte solo tre maggiorenni, secondo gli inquirenti si sarebbe resa protagonista di almeno cinque rapine nello scorso mese di gennaio nei quartieri Appio e Tuscolano. Per arrivare all’identificazione dei responsabili, ha fatto sapere la polizia, è stata determinante la collaborazione dei negozianti.  

 

Modus operandi – Secondo gli inquirenti, il gruppo avrebbe agito tra il 17 e il 20 gennaio scorso in via Arco di Travertino, via Menghini, via Appia Nuova e via Enea. I negozi presi di mira erano tutti gestiti da stranieri che sarebbero anche stati picchiati. Dalle indagini è emerso che i ragazzi agivano con uno schema fisso e dividendosi i compiti: alcuni restavano di guardia fuori dagli esercizi commerciali, mentre altri avrebbero aggredito e immobilizzato i negozianti portando via soldi e merce. In un caso, la baby gang, avrebbe minacciato un esercente cinese con un coltello.  

 

L’orecchino – I membri della banda, secondo la polizia, sarebbero stati traditi proprio dallo schema fisso con il quale agivano e dal loro abbigliamento. Uno degli arrestati, diciannovenne di origini argentine, indossava sempre un orecchino con ciondolo a croce; un dettaglio importante che ha reso possibile il riconoscimento fotografico. Per i nove minorenni è stata disposta la misura della permanenza in casa; i maggiorenni, tra cui un ragazzo romano e uno ucraino, si trovano invece agli arresti domiciliari.