L'uomo ha raggiunto l'ex fidanzata nella casa dove vive con la loro figlia di due anni e l'ha colpita con un lungo coltello. Poi si è barricato nell'abitazione con la bambina. I soccorsi l'hanno trovato mentre cercava di pugnalarsi
Una donna di 33 anni è ricoverata in condizioni gravissime a Mantova, dopo che il suo ex compagno l’ha colpita con un coltello alla testa, nella serata di mercoledì.
L'agguato e l'accoltellamento - Secondo quanto riportato da "La Gazzetta di Mantova", l'uomo, un muratore russo di 38 anni, sarebbe arrivato mercoledì sera a casa dell'ex compagna, Francesca Cadioli, con cui ha avuto una bambina. Una volta raggiunta l’abitazione della donna, nel quartiere Frassine, non appena lei ha aperto la porta, l’uomo l'ha colpita in fronte con un lungo coltello. Dopo, l’aggressore si è barricato in casa con la figlia di due anni.
L'arrivo dei soccorsi - L’allarme è stato lanciato dalla madre della donna, dopodiché sono intervenuti i vigili del fuoco, la polizia e il 118. I soccorritori, una volta entrati nella casa, hanno trovato la vittima gravemente ferita e l’aggressore che cercava di pugnalarsi. Entrambi sono stati portati in ospedale in gravi condizioni.