Il boss corleonese ha fatto sapere tramite il suo legale che è disponibile a sottoporsi all’esame di pm e avvocati nel dibattimento che cerca di fare luce sul presunto patto tra Cosa Nostra e figure delle istituzioni
Il boss Totò Riina ha fatto sapere attraverso il suo legale, l'avvocato Giovanni Anania, che risponderà alle domande di pm e avvocati nel processo sulla presunta trattativa Stato-mafia.
Il colpo di scena, che le parti non si aspettavano, è arrivato a udienza chiusa, quando la corte stava per lasciare l'aula. Si tratterebbe della prima volta che il padrino corleonese accetta di sottoporsi all'esame nel dibattimento che cerca di far luce sul presunto patto tra i boss e pezzi delle istituzioni.