Roma, rissa in un campo nomadi durante un censimento: 5 arresti
CronacaNell’accampamento di via di Salone due gruppi si sono scontrati, anche con spranghe e bastoni. Forse si tratta un regolamento di conti
Una maxi rissa si è scatenata nel campo nomadi di via di Salone, alla periferia di Roma, durante le operazioni di censimento. Gli agenti della polizia municipale erano impegnati nel campo per redigere il censimento degli abitanti voluto dall'Amministrazione quando si è scatenata la rissa a colpi di spranghe e bastoni. Alcuni nomadi sono stati medicati da ferite lacerocontuse alla testa e al setto nasale.
Cinque arresti - Sul posto sono giunte altre pattuglie del gruppo VI Torri e Nucleo Sicurezza Urbana, e i carabinieri della compagnia di Tivoli. Cinque persone coinvolte nella rissa sono state arrestate. Sono in corso le ricerche degli altri responsabili che sono riusciti a scappare. Alcuni nomadi sono stati medicati per ferite alla testa e al setto nasale.
"Ancora sconosciute le cause della rissa, che ha visto coinvolte due famiglie molto influenti nel campo'", spiegano dalla polizia municipale. Le forze dell’ordine hanno perquisito il campo per accertare l'eventuale presenza di armi.
Il sindaco di Roma Virginia Raggi ha definito l'episodio come inaccettabile:
<blockquote class="twitter-tweet" data-lang="it"><p lang="it" dir="ltr">Inaccettabile maxirissa in campo nomadi durante censimento Comune. A Roma torna legalità, se ne facciano ragione. Cambiamento va avanti— Virginia Raggi (@virginiaraggi) <a href="https://twitter.com/virginiaraggi/status/823523753376223232">23 gennaio 2017</a></blockquote><script async src="//platform.twitter.com/widgets.js" charset="utf-8"></script>