L’uomo era stato rintracciato lo scorso 7 gennaio alle 4 di notte in un locale del litorale di Ostia. Aveva lasciato in macchina, al gelo, il piccolo di tre anni
Condannato a tre anni e quattro mesi di reclusione per abbandono di minore. E' la sentenza emessa nei confronti dell’uomo di 33 anni che, tra il 7 e 8 gennaio scorso, lasciò il figlio di 3 anni in auto, al gelo della notte, per andare a giocare in una sala slot di Ostia, sul litorale romano.
Custodia in carcere - Il giudice Sabina Lorenzo, al termine del giudizio con rito abbreviato (che prevede lo sconto di pena pari a un terzo in caso di condanna), ha inoltre confermato la custodia in carcere dell'uomo respingendo la richiesta di arresti domiciliari avanzata dai legali della difesa.
L’uomo, originario di Vibo Valentia, era stato fermato dai carabinieri dopo essere stato rintracciato, intorno alle 4, in un locale del litorale. A dare l'allarme era stato il piccolo il quale, intirizzito dal freddo, aveva attirato l'attenzione di un passante che si era poi rivolto a una pattuglia dei militari dell'Arma.
Il piccolo è stato affidato ala mamma - Durante l'udienza di convalida il 33enne, padre di quattro figli, aveva ammesso di aver lasciato il più piccolo in macchina per salutare un amico e fare qualche giocata alle slot. Il tutto, a detta dell'uomo, sarebbe durato un quarto d'ora. Il bimbo è stato affidato alla madre.