Il caso del piccolo comune vicino il litorale molisano
(ANSA) - TERMOLI, 14 DIC - Dal debito fuori bilancio delle luminarie natalizie a un'attività a costo zero per le casse comunali. E' quanto sta accadendo a Portocannone, piccolo centro vicino al litorale molisano dove le luci natalizie hanno illuminato tutto il centro del Paese senza destare preoccupazione per il sindaco per i costi della bolletta e "caro energia".
"Mai come in questo periodo storico rappresentano un onere dovuto ai costi dell'energia elettrica - dichiara il primo cittadino Francesco Gallo -. Nel nostro comune, invece, grazie a una sana e corretta gestione della spesa pubblica, rappresentano ancora una volta un costo pari a zero per il bilancio comunale".
Con delibera del 14 novembre scorso si è attivata la procedura per le donazioni liberali da destinare alle luminarie natalizie.
All'avviso hanno risposto due ditte che hanno versato alle casse dell'ente tremila euro. Inoltre le luci installate sono a Led, quindi a basso consumo energetico, e comunque non rappresentano un consumo aggiuntivo.
"Il nostro comune - spiega Gallo - da pochi anni ha dato in concessione l'impianto della pubblica illuminazione con accollo dei consumi alla ditta affidataria. Un tempo le luci natalizie per Portocannone hanno generato un debito fuori bilancio, con la ditta che non si è più vista pagare la propria prestazione - conclude il sindaco - Oggi, invece, sono una spesa regolarmente contabilizzata e a costo zero per l'Ente". (ANSA).