Operazione condotta da militari Sdai di Ancona e Taranto
(ANSA) - TERMOLI, 01 OTT - Brillamento a quattro miglia dal porto di Termoli di ordigni bellici risalenti alla seconda Guerra mondiale rinvenuti all'interno di un mezzo anfibio scoperto in mare, di fronte alla costa termolese.
A procedere nelle operazioni, i militari del Gruppo operativo subacqueo ed incursori della Marina Militare, dislocati presso i nuclei Sdai di Ancona e Taranto con l'ausilio dei mezzi nautici della Guardia Costiera di Termoli.
Gli operatori subacquei, a seguito di una seconda ispezione nell'area dove è stato rinvenuto il relitto, avvenuta nei giorni scorsi, hanno proceduto a rimuovere alcuni proiettili di grosso calibro e alcune cariche da lancio conservati a bordo del mezzo anfibio affondato.
Il battello pneumatico della Guardia Costiera ha rimorchiato gli ordigni nella zona prestabilita dove sono stati fatti brillare.
Da quanto emerso dalle ispezioni subacquee, condotte nei giorni scorsi e nel mese di luglio scorso, a bordo del relitto sarebbero presenti ulteriori ordigni. Le operazioni di bonifica dovrebbero riprendere nel prossimo mese di ottobre, di conseguenza è tuttora attivo il divieto di transito e sosta nello specchio dove è stato ritrovato il relitto. (ANSA).