Azienda di Monteroduni pronta a sostenere nuove coltivazioni
(ANSA) - CAMPOBASSO, 5 OTT - Il Molise si candida a produrre mandorle a km zero. Dopo il progetto di una filiera per la produzione di un olio evo, la spinta verso il pescato a miglio zero e la filiera del grano duro, con il "Senatore Cappelli", Coldiretti volge lo sguardo alla frutta in guscio sposando il progetto di Nutfruit Italia, azienda di Monteroduni (Isernia) produttrice di mandorle e nocciole, di creare una filiera della mandorle 'made in Molise'. Se ne è parlato a Campobasso, in un incontro durante il quale Luigi Ricciardi di Nutfruit Italia ha illustrato ai soci Coldiretti il progetto aziendale che prevede di impegnare in Molise 3000 ettari per coltivare mandorle, frutto con una produzione nazionale ben al di sotto della richiesta, circostanza che spinge all'importazione dall'estero, in larga parte dalla California. Nutfruit è pronta a sostenere gli imprenditori molisani interessati a impiantare mandorleti a partire dall'analisi dei terreni, passando per la messa a dimora degli alberi, fino all'acquisto del prodotto.
La proposta è di garantire ai produttori un prezzo minimo che può essere aumentato in base alle premialità contenute nel contratto che questi sottoscriveranno con l'azienda. Riguardo alla spesa iniziale di impianto, ha spiegato Ricciardi, gli imprenditori interessati potranno godere di condizioni agevolate per la restituzione del prestito, grazie a specifici accordi fra la Nutfruit e alcuni istituti bancari. (ANSA).