Il 10 e 11 gennaio all'Europauditorium già sold out
(ANSA) - BOLOGNA, 07 GEN - Dopo il grande successo di pubblico e di critica ottenuto allo Stadio Olimpico di Roma e dopo il tutto esaurito del tour estivo nelle più importanti location all'aperto, Venditti & De Gregori tornano in concerto facendo tappa al Teatro Europauditorium di Bologna con due date sold out, il 10 e l'11 gennaio alle 21. Il pubblico bolognese avrà l'occasione di assistere a uno spettacolo unico ed emozionante in cui Anotnello Venditti e Francesco De Gregori daranno nuova veste ai loro più grandi successi: canzoni che sono entrate nel cuore della gente e nelle storie delle persone, colonna sonora di intere generazioni.
Insieme al celebre duo, sul palco ci sarà una band che unisce i musicisti che da anni collaborano separatamente con i due artisti: Alessandro Canini (batteria), Danilo Cherni (tastiere), Carlo Gaudiello (piano), Primiano Di Biase (hammond), Fabio Pignatelli (basso), Amedeo Bianchi (sax), Paolo Giovenchi (chitarre) e Alessandro Valle (pedal steel guitar e mandolino), Fabiana Sirigu (violino).
Venditti & De Gregori ultimamente hanno inciso e reinterpretato due grandi classici del loro repertorio e della storia della musica italiana, "Peppino" e "La Donna Cannone", brani attualmente in radio e disponibili in digitale. Pubblicata nel 1983, "La Donna Cannone" è una delle canzoni più note del repertorio di De Gregori con una melodia inconfondibile e riconoscibile fin dalla prime note, è anche il brano che Venditti ha sempre dichiarato di amare e aver voluto scrivere.
Allo stesso modo "Peppino", incisa da Antonello nel 1986 dopo un viaggio in Eritrea, è una delle canzoni che più ha emozionato Francesco De Gregori mentre prendeva le misure nell'interpretarla durante le prove del tour.
Naturalmente i due artisti proporranno tante altre loro canzoni famose da Bomba o non bomba a La leva calcistica del '68, da Modena a Bufalo Bill e ancora La storia, Generale, Sotto il segno dei pesci, Dolce signora che bruci, Alice fino a Roma Capoccia. (ANSA).