Targa a Modena per Virginia Reiter, 'prima donna capocomica'

Emilia Romagna

Dedica sulla sua casa in occasione 160/mo anniversario nascita

ascolta articolo

(ANSA) - MODENA, 27 DIC - "Qui visse nell'arte, musa di grandi autori e prima donna capocomica". La dedica è a Virginia Reiter, attrice, tra le maggiori personalità artistiche modenesi e italiane di inizio Novecento, ed è riportata sulla targa apposta oggi sulla casa dove ha vissuto in via Rua Muro. La targa - scoperta dal sindaco di Modena Gian Carlo Muzzarelli in una breve cerimonia con Anna Reiter, nipote ed erede dell'artista - è stata collocata in occasione del 160/mo anniversario della nascita dell'attrice, avvenuta a Modena il 16 gennaio 1862, ricorrenza celebrata anche nel corso dell'anno e in particolare lo scorso settembre nell'ambito della 17/a edizione del Premio 'Virginia Reiter', destinato ogni due anni alla miglior attrice under 35 del panorama teatrale nazionale.
    Contemporanea di Eleonora Duse e di Sarah Bernhardt, dalle quali era ammirata, interlocutrice di D'Annunzio e prima interprete di "La Lupa" di Giovanni Verga, Virginia Reiter era amata dal pubblico per la sua formidabile presenza scenica, la sua affascinante femminilità e per una voce che conferiva veridicità a ciascuna delle sue interpretazioni.
    Si distinse anche per la versatilità che le consentiva di passare con pari intensità dalla pochade alla tragedia. Si ritirò nel 1915, affinché il suo pubblico serbasse di lei "un ricordo non offuscato da nessuna nube", e morì a Modena il 22 gennaio 1937. Prima donna capocomica del teatro italiano, aprì alle attrici una via fatta di professionalità, di parità di genere, di apertura culturale, ecclettismo e di una modernizzazione della figura e dei ruoli dell'attrice teatrale anticipatrice dello spirito dell'era del cinematografo. (ANSA).
   

Bologna: I più letti