'Hanno testimoniato contro di noi pregiudicati'
A Bologna un corteo composto da sindacalisti Si Cobas e Usb sostenuti da Potere al Popolo ha protestato contro l'indagine della Procura di Piacenza che ha portato a otto misure cautelari nei confronti di altrettanti delegati sindacali di base, sei dei quali sono ora agli arresti domiciliari con l'accusa, tra le altre, di associazione a delinquere. I manifestanti si sono dati appuntamento davanti alla Prefettura di Bologna, a cui hanno chiesto un incontro, mentre in altre otto città d'Italia avvenivano proteste simili.
Hanno sfilato in corteo, r Respingono le accuse, i rappresentanti dei due sindacati di base (Tiziano Loreti per i Si Cobas e Fabio Perretta per Usb) e, mentre danno appuntamento a una grande manifestazione questo sabato a Piacenza - "Ci faremo sentire", avvertono - puntano il dito contro la Procura di Piacenza che si sarebbe "basata su congetture senza nessuna prova e concretezza", secondo Loreti.
Che aggiunge: "Quello che ci fa più arrabbiare è che i testimoni contro i nostri compagni sono per lo più padroni di cooperative e di altre società, pluri-indagati, pregiudicati già condannati proprio dai vostri tribunali". "Abbiamo utilizzato la nostra forza - ha continuato Loreti rimandando alle lotte che i due sindacati hanno condotto tra il 2014 e il 2021 nel Piacentino - contro la violenza dei padroni e la violenza di chi per anni ha tenuto i lavoratori in uno stato di semi-schiavitù, con bassi stipendi, 16 ore di lavoro al giorno e cercando di predisporre non solo delle loro attività lavorative, ma anche della loro vita". Questa è la colpa dei sindacati di base", ha concluso.
Previste per venerdì due manifestazioni davanti alla Prefettura di Taranto e Cagliari, mentre sabato ci sarà una grande protesta proprio a Piacenza. (ANSA).