Fiera Ragazzi, chiude edizione live con 21.432 visitatori

Emilia Romagna

Bcbf, "risultato inaspettato". - 25% presenze rispetto 2019

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Sono stati 21.432 i visitatori dell'edizione che ha segnato il ritorno in presenza della Bologna Children's Book Fair che si è conclusa il 24 marzo. "Un risultato inaspettato per la Fiera che, coerentemente con la difficile situazione internazionale, guarda con gratitudine e positività ai 21432 visitatori presenti, con oltre il 40% degli operatori provenienti dall'estero: un successo realizzato anche grazie al sostegno del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale - Maeci e di Ice - Agenzia per la promozione all'estero e l'internazionalizzazione delle imprese italiane".
    Rispetto all'ultima edizione dal vivo, nel 2019, Bcbf ha registrato nel 2022 il 25% di presenze in meno.
    Aperta il 21 marzo, nei quattro giorni live, la Fiera ha visto nei padiglioni di BolognaFiere, l'arrivo di 1070 espositori da 90 Paesi, la presenza di Sharjah Paese Ospite d'Onore, e un programma con 18 mostre e oltre 250 eventi dal vivo e tra gli ospiti speciali Etgar Keret e Yuval Noah Harari. La 59/ma Bologna Children's Book Fair è tornata live insieme alla prima edizione dal vivo di BolognaBookPlus- BBPlus, realizzata in collaborazione con l'Associazione Italiana Editori e dedicata all'editoria generalista, con l'obiettivo di espandere il raggio di azione di Bcbf e a Bologna Licensing Trade Fair/Kids. In un'edizione costruita in due mesi, con l'attenzione rivolta a una situazione mondiale sempre più incerta, decisiva è stata la presenza del grande network internazionale e professionale che ogni anno, e questo ancor più, si stringe attorno a Bcbf.
    Vuoto lo stand dell'Ucraina dove al posto degli editori ucraini c'erano manifesti e appelli di protesta contro la guerra e le sue violenze appesi alle pareti nude e grande il sostegno mostrato da espositori e visitatori, uniti nel supporto ai colleghi ucraini e a tutti gli illustratori, autori, editori indipendenti russi contrari alla guerra. (ANSA).
   

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