Il 26 ottobre al Cinema Medica
"La cosa fondamentale nella vita di ogni essere umano è non essere solo, avere delle relazioni significative, siano esse d'amore o di amicizia, è quello che abbiamo cercato di fare e di far vedere in questo film". Lo ha detto Franco Grillini, politico e storico attivista bolognese dei diritti civili Lgbt, protagonista del film-documentario 'Let' Kiss - Franco Grillini, Storia di una rivoluzione gentile', che dopo l'anteprima al Festa del Cinema di Roma e prima dell'approdo a quello di Berlino, verrà proiettato il 26 ottobre alle 21 al Cinema Medica di Bologna in collaborazione col Biografilm Festival. Il film è firmato da Filippo Vendemmiati, regista e giornalista, che già ha firmato varie altre pellicole, tra le tante "È stato morto un ragazzo - Federico Aldrovandi", e inchieste. Nel documentario, "una grande storia d'amore", Franco Grillini racconta in prima persona quella che è stata "una rivoluzione fatta con ironia", mentre Vendemmiati, anche attraverso materiale documentale inedito, ricostruisce i luoghi simbolo della sua vita e oltre trent'anni di storia politica italiana, testimoniando una lotta dura e gentile nel nome della dignità̀ e dell'uguaglianza su un tema attualissimo che ancora oggi, pur riguardando milioni di persone, resta fortemente divisivo o addirittura ignorato. "Il titolo del film, Let's kiss - ha detto ancora Grillini alla presentazione - richiama i problemi sull'affettività. Tutti gli ultimi fatti di violenza e di aggressione sono legati al tema dell'affettività espressa pubblicamente: due donne che si tengono per mano o due uomini che si baciano, suscitano razzismo, rifiuto e omofobia". "Quello che faccio con Franco, un pezzo di storia del nostro Paese - ha aggiunto Vendemmiati - è quasi una camminata lungo il suo percorso di vita, che è un percorso umano, sociale e anche molto personale e intimo".
Prodotto da Genoma Films e Albedo Productions, "Let' Kiss - Franco Grillini Storia di una rivoluzione gentile" si avvale della collaborazione di Paolo Fresu per le musiche e di Stefano Massari per la fotografia e il montaggio. Da fine ottobre sarà in 150 sale e poi su Sky Documentaries. (ANSA).