A Croce di Montecolombo nel Riminese. Madre era all'ottavo mese
(ANSA) - BOLOGNA, 19 OTT - Un parto prematuro in casa si è concluso con la morte del neonato, soffocato dal suo cordone ombelicale, a Croce di Montecolombo, nel Riminese. I fatti - come riporta la stampa locale - risalgono alle 17 quando la madre del piccolo, all'ottavo mese di gravidanza, ha avvertito le prime forti contrazioni facendo scattare l'allarme al 118.
Sul posto - mentre era stato richiesto anche l'intervento dell'elisoccorso - sono giunte un'ambulanza e automedicalizzata: all'arrivo dei sanitari il neonato era già fuori dal ventre materno con il cordone ombelicale stretto intorno al collo che gli impediva di respirare. A nulla sono valsi i tentativi di rianimarlo che si sono protratti per oltre un'ora.
Nella cittadina romagnola è intervenuta, per gli accertamenti del caso, una pattuglia dei Carabinieri. La madre del neonato - che ha quattro figli - è stata soccorsa dai sanitari e condotta in ospedale a Rimini per le cure del caso.
(ANSA).